top of page

La subacquea adattata

La subacquea adattata è la subacquea rivolta alla persona con disabilità motoria e/o sensoriale.
La passione per il mare, per le immersioni ma soprattutto l'esperienza di vita che ci ha visti partecipi di un banale incidente che ha reso tetraplegico il figlio di un nostro compagno, ci ha fatto muovere i primi passi verso quella che oggi viene definita subacquea adattata. E' stato proprio il desiderio di questo ragazzo di tornare in mare e fare sub che ci ha spinto a mettere a punto una serie di procedure e a scrivere il primo Manuale per la formazione dell'accompagnatore subacqueo per la persona con disabilità (Fiaschi,
2013).
L'utilizzo di attrezzature nate per il mondo tecnico, ha permesso di agevolare la  gestione  dell'immersione       della persona con disabilità aumentandone il confort e la sicurezza, componente fondamentale.
Adesempio l'adozione di gav a sacco posteriore.
Secondo la classificazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), con il termine Disabilità si fa riferimento a qualsiasi restrizione o carenza (conseguente ad una menomazione) della capacità di svolgere un'attività nel modo o nei limiti ritenuti normali per un essere umano (OMS, 1980).
E la diversa distribuzione della pesata hanno portato ad un miglioramento della postura della persona paraplegica in immersione e la conseguente riduzione dei consumi; l'utilizzo della frusta lunga per poter gestire al meglio situazioni di condivisione d'aria;
l'uso della maschera granfacciale con comunicatore per l'immersione con il non vedente e l'uso del propulsore subacqueo durante le immersioni con disabili motori per facilitare gli spostamenti.
Ogni piccolo accorgimento è derivato dall'unione dell'esperienza personale con i suggerimenti da parte dello staff medico, che rilascia l'idoneità all'attività, e soprattutto da parte della persona con disabilità.
Col passare del tempo si è creato un gruppo di subacquei che in maniera costante si sono im pegnati nella gestione d'immersioni con persone con disabilità diverse.
Oggi il gruppo utilizzando gli standard di UTRtek, riconosciuti dalla Confederazione Mondiale Attività Subacquee (CMAS), organizza corsi per la formazione d'istruttori e accompagnatori (buddy) per persone con disabilità e non.
 
 
 
bottom of page